SAN DONATO - UNA SERATA PER L'ORSO MARSICANO

  • Tommaso Villa

A San Donato Val di Comino una serata per l’orso marsicano: presentazione del libro “Salvate Tata Urze”, proiezione del documentario e riflessione culturale sul territorio

Domani, Domenica 3 agosto 2025, alle ore 21.00, nei giardini comunali di Piazza della Libertà, San Donato Val di Comino ospiterà un evento speciale dedicato all’orso bruno marsicano, simbolo raro e prezioso dell’Appennino centrale. Protagonista della serata sarà il libro “Salvate Tata Urze” di Ciro Castellucci, che verrà presentato per la prima volta al pubblico nello stesso luogo dove, un anno fa, fu proiettato l’omonimo documentario. Fu proprio in quell’occasione che Castellucci annunciò la nascita di questo volume, frutto di anni di passione e studio. Oggi quella promessa si realizza.

L’appuntamento inaugura la nuova edizione della rassegna Spazionatura, che proseguirà con due incontri dedicati all’aquila reale e al Vallone Lacerno: un percorso a tappe per riscoprire la vita selvatica e la profondità culturale del nostro paesaggio.

San Donato Val di Comino si trova nel versante laziale del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, nel cuore di quella che fu l’Alta Terra di Lavoro, un territorio storicamente condiviso tra Lazio, Abruzzo e Molise, dove le comunità non conoscevano frontiere, ma cammini, pascoli e silenzi comuni. Oggi questo patrimonio non è un ricordo immobile, ma una risorsa viva: una terra che punta su filiere sostenibili, produzioni di qualità, innovazione rurale e artigianato locale.

Non siamo un’appendice da etichettare secondo logiche calate dall’alto o confezionate da chi, attraverso la retorica del marketing territoriale, cerca visibilità riflessa. Siamo la Valle di Comino. Una terra vera, che si racconta da sé. Ad arricchire la serata sarà l’intervento di Luca Leone, giornalista e curatore del Museo del ’900 e della Memoria Contadina di San Donato Val di Comino, con un approfondimento dedicato all’identità antropologica e territoriale in cui si colloca la figura dell’orso: animale che non è solo simbolo naturale, ma parte viva della nostra storia e del nostro immaginario.

Credo che raccontare l’orso significhi anche raccontare noi stessi. È un modo per custodire il legame tra natura, cultura e comunità. Un legame che continua a darci futuro.

Lorenzo Cedrone Consigliere PSI San Donato Val di Comino