ISOLA LIRI - GLI ANZIANI ACCOLGONO I BAMBINI
- Tommaso Villa
L'Associazione "I Tesori di Isola" rivoluziona l'estate con un campo estivo unico dove l’età non età e l’integrazione non trova confine. Al via le iscrizioni presso il centro anziani di Isola Liri superiore “M. Di Piro”
In un mondo che spesso sembra correre troppo veloce, lasciando indietro chi non riesce a tenere il passo o chi si sente ai margini, l'associazione "I Tesori di Isola" ha lanciato un'iniziativa che è un vero e proprio inno all'active ageing e all'inclusione.
Dimenticate i soliti campi estivi; qui, la tradizione incontra il futuro, e la saggezza dei nostri anziani si fonde con l'energia vitale dei bambini di seconda generazione, figli di migranti.
Immaginate un luogo dove le risate cristalline dei più piccoli si mescolano ai racconti pacati di chi ha visto il mondo cambiare, dove l'esperienza dei nonni e delle nonne insegnano attraverso l'attivazione di insoliti laboratori, mentre i giovani occhi curiosi apprendono nuove parole e storie da culture diverse.
Il cuore pulsante di questa iniziativa è l'active ageing, un concetto che va ben oltre la semplice "terza età" e che qui si manifesta in tutta la sua potenza. I nostri anziani non sono semplici "ospiti" o "supervisori"; sono protagonisti attivi, e riscoprono il piacere di sentirsi utili, valorizzati e, soprattutto, parte integrante di un progetto vitale e dinamico. Parallelamente, l'inclusione è il filo conduttore che lega ogni singola attività.
I bambini di seconda generazione, spesso in bilico tra due mondi, trovano in questo campo estivo un ambiente sicuro e stimolante dove possono esprimere liberamente la propria identità, condividere le proprie origini e, allo stesso tempo, immergersi nelle tradizioni del territorio di Isola del Liri.
Non si tratta solo di imparare l'italiano o le usanze locali, ma di costruire connessioni che trascendono le barriere linguistiche e culturali.
L’augurio per i promotori dell’iniziativa è che questa esperienza possa dimostrare che aprirsi con coraggio a nuovi assetti sociali e demografici , in un territorio particolarmente significativo dal punto di vista storico e culturale come quello di Isola del Liri, non significa oblio delle radici e o delle tradizioni ma anzi la prova che quando mettiamo insieme le forze, superando i pregiudizi e valorizzando le differenze è possibile costruire una comunità più forte, più inclusiva e più felice.