FROSINONE - FORZA ITALIA E LA MEMORIA CORTA

  • Tommaso Villa

Abbiamo letto il comunicato di Samuel Battaglini e non possiamo che sorridere. Ma davvero parla lui? Quello che sbatteva i piedi perché voleva fare l’assessore al Comune di Frosinone?...

È lo stesso Battaglini che oggi si scopre leghista (riabbracciando Ottaviani) dopo essere passato per la segreteria di Mandarelli ai tempi della Polverini? Una carriera fulminante, certo, ma sempre sulle spalle dei partiti a cui poi volta le spalle. E mentre attacca Forza Italia, resta comodamente incollato alla poltrona del CdA dell’Agenzia di Formazione e ANCI Lazio: ruoli ottenuti proprio grazie a quel partito che oggi rinnega.

Parla di mozioni “strumentali”, ma forse gli è sfuggito (o finge di non sapere) che una delle mozioni sulla Palestina porta la firma di due consiglieri della lista Mastrangeli e di un consigliere della Lega. Lo sa? O gli conviene dimenticarlo?

Quanto alla maggioranza, forse gli sfugge che Fratelli d’Italia, Lega e Lista per Frosinone governano da oltre un anno con una parte del centrosinistra. E questo sarebbe “centrodestra”? Per favore.

Abbiamo scelto la strada del confronto, della coerenza e del rispetto per i cittadini...

Il 2027 arriverà. E sarà il tempo a rivelare chi ha avuto il coraggio delle scelte.

Dario Bartoloni

membro del Direttivo cittadino Forza Italia di Frosinone