IL FATTO - SPEDIVA LA DROGA PER POSTA

  • Tommaso Villa

Nella mattinata di ieri i Carabinieri della Stazione di Ceccano hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 30enne italiano per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’odierna attività ha origine lontane e più precisamente ad Arzachena, in provincia di Sassari, dove i Carabinieri della locale Stazione, su segnalazione dei dipendenti delle Poste Italiane del paese, hanno sequestrato un pacco contenente circa 100 grammi di hashish, transitato per quella filiale. Intervenuti prontamente, i militari dell’Arma hanno realizzato nell’immediatezza gli accertamenti necessari ad individuare il mittente ed il destinatario del pacco, residenti rispettivamente a Ceccano e ad Arzachena. Le due Stazioni competenti per territorio si sono coordinate tra loro e hanno perquisito nello stesso momento le abitazioni dei due soggetti.

I Carabinieri di Ceccano hanno trovato circa 13 panetti di hashish (del peso totale di circa 780 grammi) e 13 confezioni di marijuana (pari a circa 110 grammi di stupefacente), oltre a materiale vario per il confezionamento e 18.600 euro in contanti, sequestrati in quanto ritenuti provento delle attività di spaccio. Nessun dubbio sul fatto che il soggetto ceccanese fosse l’autore della spedizione destinata ad Arzachena: i panetti di hashish rinvenuti nella sua abitazione erano racchiusi nello stesso involucro sequestrato in Sardegna.

I militari di Ceccano hanno proceduto pertanto all’arresto dell’uomo che, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato condotto al carcere di Frosinone.

L’operazione costituisce un esempio proficua collaborazione tra i vari enti e di come la capillare diffusione dell’Arma sul territorio consenta di fornire un’efficace azione di contrasto alle attività illecite sul territorio.