CASAMARI - LA DEPOSIZIONE DELLA CROCE

  • Tommaso Villa

Nella splendida cornice dell’Abbazia di Casamari si è tenuta nei giorni scorsi una cerimonia particolarmente significativa: la consegna ufficiale della tela “Deposizione della Croce” e della relativa targa commemorativa, opera dell’artista Michael Lemma, donata da Sua Altezza Reale Dom Duarte Pio de Bragança, Capo della Casa Reale Portoghese e Gran Maestro degli Ordini Dinastici.

A rappresentare Dom Duarte era presente il delegato della Real Irmandade da Ordem de São Miguel Arcanjo, Cavaliere di Gran Croce Decorato di Collare d’Oro Angelo Musa, accolto dall’Abate di Casamari il Reverendissimo Padre Loreto Camilli Cappellano Major della predetta Irmandade e da Padre Pierdomenico Volpi Cappellano e guida spirituale della medesima, insieme ad alcuni confratelli e membri della Real Irmandade da Ordem de São Miguel Arcanjo.

L’opera, ispirata al celebre Caravaggio, è stata simbolicamente affidata alla comunità monastica dell’Abbazia, che ospiterà la tela in modo permanente, rendendola visibile ai fedeli, ai pellegrini e agli amanti dell’arte sacra. Durante la cerimonia, è stato letto un messaggio ufficiale inviato da Dom Duarte, che ha voluto esprimere profonda gratitudine all’Abate per l’accoglienza riservata ai membri della Real Irmandade e per la disponibilità ad accoglierli regolarmente in preghiera all’interno della storica abbazia. Il messaggio si è soffermato anche sull’importanza simbolica dell’opera donata, quale segno di devozione, arte e speranza.

“Con grande gioia – scrive S.A.R. Dom Duarte – Le consegno, come omaggio alla presenza della Sua comunità, l’opera dedicata a Caravaggio ‘Deposizione della Croce’, realizzata dal confratello artista Michael Lemma. Ringrazio di cuore Michael per questo dono, che ho scelto di lasciare in abbazia, certo che arricchirà la devozione e l’esperienza spirituale dei tanti visitatori e pellegrini che onorano Casamari con la loro presenza.” Particolarmente toccante la storia dell’autore, Michael Lemma, artista e confratello della Real Irmandade de São Miguel Arcanjo, la cui vita è segnata da una lunga malattia affrontata sin dall’infanzia. Nonostante i 28 anni di sofferenze, ricoveri, interventi e trattamenti oncologici, Michael ha saputo trasformare il dolore in arte e testimonianza di fede. Con i suoi disegni ha portato conforto a tanti bambini ammalati, realizzando ritratti e regalando sorrisi. Ministro straordinario dell’Eucaristia, ha svolto il suo servizio portando la comunione a malati in ospedale e a domicilio.

“La sua storia – prosegue Dom Duarte – è una luce: la malattia, togliendo tanto, concede altrettanto moralmente. Una chiamata a vivere ogni giorno con consapevolezza, umiltà e speranza, lasciando nei cuori di chi incontriamo una promessa di vita.” L’Abbazia di Casamari, luogo di preghiera, spiritualità e arte, accoglie ora questa preziosa opera come segno tangibile di un’unione profonda tra fede, bellezza e testimonianza cristiana.

Bruno Gatta