FONTANA - BURRASCOSA SEDUTA CONSILIARE
- Tommaso Villa
A Fontana Liri, si è recentemente tenuto un Consiglio Comunale con all’Ordine del Giorno un’interrogazione del Consigliere di Minoranza Rossana Evangelisti la cui lettura ha catturato l’attenzione degli ascoltatori presenti e collegati via web per ben 35 minuti circa, al termine il Consigliere Evangelisti ha rivolto al Sindaco numerose domande, la maggior parte rimaste inevase.
L’argomento dell’interrogazione è assai articolato, inizia con una richiesta di documenti rivolta all’Ufficio Tecnico riguardante un progetto, una parcella e una Determina di affidamento di un incarico ad un noto professionista di Fontana Liri, prosegue con le osservazioni sulla parcella del professionista che è compilata in maniera incompleta, è stata annullata dallo stesso Architetto ma è stata comunque pagata (pur essendo in essere una parcella successiva), il professionista non ha accettato l’incarico ufficialmente, non ha rilasciato la dichiarazione obbligatoria che a proprio carico non vi sono cause di incompatibilità ed inconferibilità (probabilmente perché la Determina di affidamento dell’incarico oltre a non essere firmata né in maniera autografa né digitalmente non è MAI stata pubblicata sull’albo online del Comune di Fontana Liri), fino ad arrivare alla “minaccia” del Sindaco rivolta al Consigliere Evangelisti di denuncia per appropriazione indebita nel caso di mancata riconsegna del progetto che però risulta consegnato ufficialmente al Consigliere di Opposizione dall’ex Responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale con tanto di lettera di accompagnamento pubblicamente esibita in aula.
Rispetto al progetto in questione la data ed il numero di protocollo in cui risulterebbe consegnato al Comune di Fontana Liri, è lo stesso Responsabile del protocollo che a richiesta scritta risponde ufficialmente che al citato numero di protocollo nella data indicata non vi sono elaborati tecnici allegati (come non vi sono timbri del protocollo del Comune sugli elaborati che possano indicare una provenienza certa).
Il Sindaco sminuisce tutto dichiarando che trattasi di “sviste” il Consigliere Evangelisti accusa di negligenza, incompetenza, di scelte sbagliate, di danni economici per l’Ente visto che, il progetto in questione è stato pagato profumatamente, è stato impiegato per varie richieste di finanziamento tutte respinte per carente o incompleta documentazione presentata dagli Uffici Comunali. Il Sindaco ha ribattuto in maniera veemente ed esagerata a volte sopra le righe, mentre il Consigliere Evangelisti continuava a citare Leggi e regolamenti non rispettati, documenti carenti e non pubblicati all’albo pretorio.