LA SENTENZA - ALBANO SCONFIGGE I CONSORZI DI BONIFICA
- Tommaso Villa
Sta fattocendo discutere la sentenza che ha dato ragione al noto cantante Albano Carrisi nella causa contro il Consorzio di Bonifica Arneo, in Puglia. Una cartella da 394 euro, ma una questione di principio: si paga solo se il servizio è reale.
Un principio che, per molti agricoltori della Ciociaria, suona come una rivendicazione attesa da anni. Un principio che, per molti agricoltori, proprietari terrieri e aziende della nostra provincia, suona come una liberazione.
E hanno ragione. Perché la legge prevede che i consorzi di bonifica riscuotano contributi solo se esiste un beneficio diretto e misurabile. Quando il beneficio non c’è, il tributo non dovrebbe essere richiesto.
E se in Puglia un cantante è diventato l’icona della battaglia contro le richieste non legittime, qui in Ciociaria abbiamo il carissimo amico Mauro Tomaselli che, ne siamo certi, a breve ci offrirà il suo commento autorevole sulla vicenda.