SORA - LECCE ENTRA IN CONSIGLIO COMUNALE

"Ho deciso di accettare il seggio vacante nel Comune di Sora rassegnando le dimissioni dalla carica di Consigliere comunale del Comune di Posta Fibreno e dell’Unione dei Comuni del Lacerno e del Fibreno. È stata una decisione non facile che ho maturato con alto senso di responsabilità dopo aver recepito e condiviso le istanze dei rappresentanti politici nazionali e regionali del mio partito Fratelli d’Italia, dei componenti dei Circoli di Sora e di Posta Fibreno che ringrazio per le numerose attestazioni di stima e di sostegno".

A parlare è Antonio Lecce che aggounge: "Ringrazio i consiglieri ed i sostenitori della coalizione Belvedere Postese ai quali ho comunque assicurato tutta la mia disponibilità, vicinanza e sostegno nella prosecuzione del percorso politico intrapreso augurando buon lavoro a chi mi subentrerà che sarà in grado di portare avanti le azioni già intraprese.

Verso la comunità Postese il mio non è un disimpegno ma un diverso modo di essere attivo e presente sul territorio per promuovere azioni di sviluppo e di valorizzazione del territorio superando l’autoreferenzialità che ha caratterizzato e continua a caratterizzare la maggioranza politica degli ultimi 10 anni. Sono onorato di riprendere il mandato nella citta di Sora e di mettere a disposizione la mia esperienza ed il mio impegno per il bene della comunità così come ho sempre fatto.

Desidero ringraziare - conclude - i 288 elettori che alle ultime elezioni mi hanno sostenuto e mi hanno dato fiducia, consentendomi di tornare a ricoprire questo importante ruolo. Sono consapevole delle responsabilità che comporta la carica di consigliere comunale in un comune importante come Sora ma sono determinato a lavorare con dedizione e spirito di collaborazione per affrontare le sfide e cogliere le opportunità che si presenteranno. Confido in un proficuo dialogo e fattiva collaborazione con tutti i colleghi consiglieri al fine di garantire un governo comunale trasparente, efficiente e vicino alle esigenze dei cittadini".

Buon lavoro.