IL FATTO - LA REGIONE VOLTA LE SPALLE A GAZA

  • Tommaso Villa

"Il Consiglio Regionale del Lazio ha respinto la mozione del M5S che chiedeva la sospensione di ogni collaborazione istituzionale, commerciale e scientifica tra la Regione Lazio e lo Stato di Israele, in risposta alle gravi violazioni del diritto internazionale umanitario nella Striscia di Gaza. La mozione è stata bocciata nel silenzio delle forze politiche di maggioranza che hanno scelto di non prendere posizione, accettando di fatto l’inerzia della Regione davanti a una tragedia internazionale".

Così in una nota Il Gruppo M5S alla Regione Lazio che spiega: "Il nostro atto mirava a sollecitare un cessate il fuoco immediato, proteggere i diritti della popolazione civile palestinese e promuovere iniziative umanitarie in collaborazione con organizzazioni internazionali riconosciute.

Nonostante l’allarme internazionale sulla crisi umanitaria – con oltre 60.000 vittime accertate, migliaia di bambini feriti o rimasti orfani, e gravi emergenze sanitarie segnalate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità – il Consiglio Regionale ha deciso che questa non è una priorità.

È gravissimo che la Regione Lazio rifiuti di assumersi la responsabilità politica di condannare le violazioni del diritto internazionale e di sostenere la popolazione palestinese in difficoltà, ignorando la sofferenza di migliaia di innocenti. Una scelta vergognosa, che dimostra come anche nel Lazio, si continui a voltare le spalle ai diritti umani e alla giustizia internazionale.”