ISOLA LIRI - FONDAZIONE HEAL: UN CENTESIMO PER LA RICERCA
- Tommaso Villa
Un centesimo per ogni chilometro percorso da destinare alla ricerca scientifica. È l’iniziativa “Dona con Flee”, che il marchio di mobilità di Moov ha lanciato per sostenere con Fondazione Heal il progetto ASTRO-NETS dedicato alla formazione dei giovani neurochirurghi. Con l’inizio di maggio, mese tradizionalmente dedicato alla sensibilizzazione sui tumori cerebrali, i clienti di Flee potranno, su base volontaria, donare un centesimo per ogni km percorso con la loro auto a noleggio a Fondazione Heal e finanziare così il progetto sostenuto proprio da Heal e attualmente ospitato presso la Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano. Il progetto nasce a Milano, da un’idea del neurochirurgo Alessandro Perin, ma non si tratta di un progetto locale: un simulatore virtuale permette di far provare ai neurochirurghi di tutta Italia l’operazione prima di farla davvero. Proprio come avviene per un astronauta prima del lancio. (A questo link la presentazione dell’iniziativa: https://www.youtube.com/watch?v=zA3_yKtSOz4).
ASTRO-NETS unisce il mondo della neurochirurgia con le metodologie di addestramento degli astronauti, aprendo le porte a una nuova era di neurochirurghi altamente qualificati e pronti ad affrontare le sfide più complesse. Gli studenti della scuola di Specializzazione in Neurochirurgia del Besta sono i primi protagonisti di questa rivoluzione formativa basata su simulazioni, realtà virtuale ed esperienze sul campo. Il progetto finanziato e promosso da Heal si propone di potenziare la formazione dei neurochirurghi concentrandosi sullo sviluppo di competenze trasversali, attraverso tutti gli strumenti tecnologici a disposizione: dal ricorso alla realtà virtuale o aumentata all’intelligenza artificiale. Il training del progetto affronta temi cruciali come la Comunicazione, il Teamwork, la Leadership, il Conflict Management, il Self Care, l’Errore Umano e i Fattori Multiculturali.
Simone De Biase, presidente di Fondazione Heal, spiega: «Sosteniamo un programma di formazione di neurochirurghi mettendo a servizio delle nuove leve strumenti particolarmente costosi e non presenti ovunque in Italia. È una palestra per i neurochirurghi dove si rivolge attenzione anche all’aspetto psicologico della loro formazione, non solo all’abilità manuale. Un neurochirurgo deve avere molte competenze oltre alla tecnica: la capacità astrattiva, ad esempio, o saper immaginare l’intervento prima di farlo. E poi la grande capacità di lavoro in team: la crescita deve essere di tutta l’equipe di lavoro, non solo del singolo o del suo vice». Dalla sua nascita, Flee ha fatto dell’impegno sociale uno dei suoi capisaldi: il marchio ha donato alla Fondazione Heal cinque auto per trasportare gratuitamente i piccoli pazienti oncologici e le loro famiglie da casa ai luoghi di cura e viceversa. Il Trasporto Solidale messo a disposizione dalla Fondazione Heal per i bambini e le loro famiglie si allinea perfettamente ai valori di Flee e a un nuovo concetto di mobilità, basato sull’inclusività e la responsabilità.
Erika Zulino, Responsabile Charity di Moov, sottolinea: «Il progetto “Dona con Flee” è un’opportunità importante affinché le cure possano arrivare dove solitamente purtroppo non arrivano. Sostenendo il Trasporto Solidale di Fondazione Heal aiutiamo le persone a spostarsi verso i luoghi di cura, con questo progetto vogliamo permettere che venga fatto esattamente il contrario: che le cure ad alta specializzazione raggiungano le persone che ne hanno bisogno in ogni parte d’Italia. È un aspetto che combacia con la natura e con la mission di Flee, per la sua capillarità e per quello in cui crediamo: il movimento per noi deve essere libertà. Essere liberi, in questo caso, significa anche potersi curare senza necessariamente spostarsi».
Moov Flee è il primo use case di Moov, società focalizzata sull’innovazione nel mondo della mobilità, con tecnologie di orchestrazione all’avanguardia, prodotti assicurativi su misura e servizi di mobilità intuitivi.
Fondazione Heal Dal 2016, Fondazione Heal si occupa di finanziare la ricerca scientifica in campo neuro-oncologico pediatrico. Attraverso progetti e iniziative, sostiene il lavoro di medici, biologi e operatori sanitari dei centri di cura d’eccellenza, quali l’Ospedale Bambino Gesù di Roma, il Policlinico Agostino Gemelli, l’Istituto neurologico Carlo Besta di Milano, e finanzia borse di studio in collaborazione con importanti atenei, come l’Università Sapienza di Roma.