LAVORO - "DIPENDENTI PUBBLICI DIMENTICATI"
- Tommaso Villa
“Si parla sempre troppo poco delle problematiche dei lavoratori degli enti pubblici perché spesso, a torto, indicati come privilegiati. La realtà è infatti totalmente diversa e come UGL Autonomie lo abbiamo sottolineato e ribadito anche nel corso della giornata del 1° Maggio, portando di nuovo alla luce le difficoltà in cui sono operano i dipendenti delle istituzioni locali”.
Così si è espressa la Segretaria Provinciale dell’UGL Autonomie di Frosinone, Antonella Pulciani (nella foto con Garofalo), che torna ad accendere i fari sul comparto: “Per prima cosa – aggiunge la sindacalista – siamo rammaricati per il mancato rinnovo del contratto nazionale. E’ ormai già da troppo tempo che si è in attesa della firma definitiva ed intanto il costo della vita sale ed i dipendenti pubblici rischiano di perdere sempre di più potere di acquisto”.
Le difficoltà in cui operano sono evidenti: “Ogni giorno, questi dipendenti, svolgono il proprio impiego nelle, nelle istituzioni locali quali comuni, amministrazioni provinciali, regioni e a tutti gli enti ad essi collegati, fornendo dei servizi fondamentali, direi essenziali, per la vita di ogni cittadino.
Lo fanno con abnegazione e impegno, dovendo gestirsi tra le esigenze sempre più stringenti sulle norme riguardanti la pubblica amministrazione. Le difficoltà operative sono molto spesso dovute alla carenza di personale, visto che in molti casi si utilizza la formula delle convenzioni tra enti per facilitare il risparmio nella spesa. Enti locali che sempre più spesso versano in un grave deficit economico e dove è complicato, soprattutto nel confronto decentrato, far assegnare ad ogni lavoratore risorse congrue al riconoscimento dignitoso del proprio impegno”.
La UGL Autonomie si sta battendo “nei tavoli in cui siamo rappresentati – chiosa la Pulciani – dove stiamo battagliando con coerenza e determinazione per far rispettare i diritti dei lavoratori e i nostri principi”.