ALATRI - “DI FABIO PENSI AL PD NON AL CENTRODESTRA”

  • Tommaso Villa

"In merito alla vicenda ripresa dal Consigliere Fabio Di Fabio su di una eventuale “diatriba” tra i partiti di centrodestra, in qualità di Capogruppo della Lega e di delegato al Bilancio, mi preme fare qualche osservazione".

A parlare è Giuseppe Pizzuti che aggiunge: "Che sia compito dell’opposizione cercare di mettere in difficoltà l’amministrazione nessuno lo mette in dubbio ma sconfinare la realtà è ben altra cosa. Anzitutto il centrodestra è e sarà unito con buona pace del nostro amico e a tutt’oggi non mi risultano né ci risultano eventuali attriti, anche perché il recinto nel quale muoverci è ben circoscritto dai nostri vertici provinciali, regionali e nazionali.

Che ci possano essere vedute differenti all’interno di una stessa famiglia non è sinonimo di confusione semmai di confronto e proprio da questo confronto che nascono i risultati diversamente da quando, invece, avveniva nelle precedenti amministrazioni di centrosinistra, dove il dissenso e la contrapposizione - all’interno della passata maggioranza - hanno solo creato confusione e lasciato la macchina amministrativa allo sbando e questo è certificatile dal grave stato in cui la nostra città è stata lasciata!

E non è caro Fabio Di Fabio incensarsi per l’ovvio perché in questa Città l’ovvio da troppo tempo che non si vedeva e si, è stato un grande merito dell’amministrazione comunale destinare fondi al trasporto scolastico, così come alla mensa scolastica per evitare rincari eccessivi nonché sulla tariffa dei rifiuti dove gli sforzi per evitare di far lievitare i costi in bolletta sono stati enormi e questo grazie al grande lavoro di squadra e dell’ufficio Ragioneria.

Semmai la domanda che mi pongo è un’altra: non vorrà il Consigliere Di Fabio buttare tutto in caciara per evitare di parlare della sua posizione all’interno del Partito Democratico visto e considerato che alcuni uccellini vociferano piani alternativi che minano la fedeltà al partito? Puntando addirittura al mondo del civismo con esponenti e pezzi della destra estraniandosi totalmente dalla vita di partito?

Chissà in piena stagione congressuale del PD cosa penserà il suo stesso collega di partito nonché candidato alla segreteria provinciale Luca Fantini… Potrà contare di nuovo su di lui o lo vedrà su sponde opposte fuori dal PD per sostenere uno spezzatino con alcuni ex centro-destra? Magari gli ricordiamo proprio le parole del Segretario uscente nonché candidato Fantini: “il PD non è un Taxi”. Di Fabio scende o no alla prossima fermata? Magari gli consigliamo di concentrarsi su questo!"