EDITORIALE - FRATELLI DI INFORMAZIONE
- Tommaso Villa
Nelle ultime settimane, nel panorama informativo della Ciociaria sta avvenendo qualcosa di molto particolare. Notizie, anche di un certo rilievo, veicolate da ambienti amministrativi e politici, vengono passate ad un solo organo di informazione.
Intanto esprimiamo sincero e affettuoso apprezzamento al collega che ha dato a noi e a tutti la “buca”. Noi, non avendo ancora vinto il premio Pulitzer, non siamo tra quelli che quando prendono le buche dicono che le notizie sono false.
Poi, però, c’è l’altra faccia della medaglia, quella con il bruttino volto del politico di turno. Si tratta spesso di politici inconcludenti: tante chiacchiere e pochi fatti per il territorio sempre più marginalizzato e fagocitato da Latina.
Politici che, invece, sono molto ciceroniani. Per loro: “Non è importante fare, ma apparire”. E allora perché apparire solo su un organo di informazione? Perchè fare scorrettezze a tutti gli altri organi di informazione?
Noi che veniamo dalla scuola del Presidente Andreotti una mezza idea l’abbiamo. A pensar male si fa peccato ma spesso si indovina. E’ arrivato il momento di scuotere e di scuotersi. Non possiamo restare a guardare.
Noi, pur essendo credenti e biblici, siamo gli ultimi arrivati e non aspiriamo a diventare i primi ma, siamo stanchi di sopportare scorrettezze. E voi?