LAVORO - UNA VALANGA DI ASSUNZIONI
- Tommaso Villa
Il rapporto Excelsior di Unioncamere e Anpal prevede per il mese di settembre circa 3.400 nuove assunzioni nella provincia di Frosinone. Si tratta di un dato significativo, anche se in calo rispetto ad agosto, quando i contratti stimati erano 4.400.
La maggior parte delle opportunità riguarderà il settore dei servizi, che assorbirà il 62% dei nuovi ingressi, mentre l’industria si fermerà al 35%. Restano tuttavia evidenti le difficoltà delle imprese nel reperire personale: un profilo su due continua a risultare introvabile, soprattutto tra operai specializzati e conduttori di macchinari.
La precarietà resta un tratto distintivo del mercato locale: oltre l’80% dei contratti sarà a termine, mentre solo una quota ridotta avrà carattere stabile. Un terzo delle assunzioni interesserà i giovani sotto i trent’anni, a conferma di una domanda che guarda alle nuove generazioni ma senza riuscire ancora a garantire prospettive solide. Circa un quinto delle posizioni, inoltre, sarà coperto da lavoratori di origine migrata.
A livello nazionale, il quadro complessivo parla di 565mila assunzioni previste a settembre e di oltre un milione e mezzo nel trimestre settembre-novembre. La Ciociaria, pur con numeri inferiori rispetto al mese precedente, si conferma dunque parte attiva di un mercato del lavoro in movimento, segnato però dal divario tra le esigenze delle imprese e la disponibilità di profili qualificati. Una sfida che chiama in causa formazione, politiche attive e strategie di sviluppo per colmare la distanza tra domanda e offerta.