ISOLALRI - LA CASCATA D'ARGENTO

“La Cascata d'Argento” era una manifestazione molto ben organizzata dal compianto Gianni Loffreda, carissimo amico che già allora aveva grandi idee e sapeva gestire e promuovere le iniziative con competenza e professionalità.

Grazie a Gianni ad Isola abbiamo ascoltato Caterina Caselli e l'Equipe 84 e conosciuto il noto presentatore Corrado, da lui ho appreso molto nell'organizzazione e nella promozione degli eventi, quando in anni successivi sono stato presidente della Pro Loco e poi dell'ARCI provinciale.

“La Cascata d'Argento” era un grande avvenimento, che selezionava i migliori complessi della regione, un palcoscenico importante per farsi ascoltare da esperti discografici e finalmente suonare con un'amplificazione adeguata, come quella dei gruppi più famosi.

La giuria era estremamente qualificata con maestri di musica, manager del mestiere e giornalisti del settore che venivano per lo più da Roma. Noi non eravamo degli sprovveduti, avevamo già una discreta reputazione e suonavamo nei locali della provincia ed oltre ogni domenica, a quel tempo avevamo un repertorio grintoso e coinvolgente. Il conservatorio di Frosinone aprirà anni dopo e quindi eravamo autodidatti e prendevamo gli accordi e i testi dei brani dal mangiadischi portatile, il computer non sapevamo neanche cosa fosse. Il solo organista, Aldo aveva una preparazione musicale derivata dalle lezioni del maestro di musica cieco, che suonava il maestoso organo a canne nelle funzioni religiose.

Nella foto da sinistra: Bernardino Coccoli, ottimo chitarrista di Arce che diverrà Architetto, il sottoscritto voce solista, Franco Loffreda, batterista, oggi medico di famiglia, Aldo Mizzoni, bancario, laureato in economia e commercio, organista di talento, che purtroppo ci ha lasciato, Mauro Villa, chitarra basso, oggi commercialista.

“The Fresh Garbage” vennero dopo “ The Fevers”, c'era l'esigenza di nuove sonorità e di musicisti con una diversa impostazione tecnica. La foto è forse del 1969, sul palco del Cinema – Teatro Mangoni “ The Fresh Garbage”.

LUCIANO DURO