ROMA - MINACCE AL SINDACO GUALTIERI

  • Tommaso Villa

Si firmava “Silvio Silvietto” sui social, ma dietro quel nickname si nascondeva un 29enne già noto alle forze dell’ordine, detenuto nel carcere di Frosinone. È lui l’autore delle minacce rivolte al sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, dopo l’abbattimento delle ville abusive nella periferia est della Capitale.

Il giovane, che avrebbe utilizzato un cellulare nascosto in cella, inviava messaggi di vendetta contro le istituzioni. Il telefono è stato rinvenuto durante una perquisizione congiunta: il dispositivo era passato anche nelle mani del fratello, anch’egli recluso nello stesso istituto.

Parallelamente, un blitz notturno nelle zone degli abbattimenti non ha portato al ritrovamento delle armi segnalate. Ma le indagini proseguono per chiarire eventuali legami tra le minacce e l’ambiente criminale che gravitava attorno alle costruzioni abusive.