IL FATTO - FURTO, ARRESTATE DUE PERSONE

  • Tommaso Villa

La Polizia di Stato della Questura di Frosinone nella mattinata del 07 luglio scorso, ha arrestato due uomini resisi responsabili di furto aggravato, resistenza a Pubblico Ufficiale e Concorso di persone nel reato.

Alle ore 02.20 circa, giungeva sulla linea di emergenza una chiamata nella quale si segnalava un furto in atto presso una tabaccheria nella parte bassa del frusinate.

Una pattuglia della Squadra Volanti, trovandosi nelle immediate vicinanze, giungeva sul posto in breve tempo e riusciva ad incrociare un’autovettura con tre persone a bordo che, alla vista dell’equipaggio, effettuava una repentina inversione di marcia dandosi a precipitosa fuga, prima nelle strade cittadine e successivamente in autostrada direzione sud.

I malviventi nonostante viaggiavano ad alta velocità ed avessero messo in atto manovre pericolose al fine di seminare gli agenti, sentendosi raggiunti, all’altezza del casello autostradale di Ceprano lasciavano l’autostrada ed abbandonavano il veicolo, dandosi alla fuga a piedi.

Gli agenti, riuscivano a raggiungere due dei tre soggetti, mentre il terzo riusciva a far perdere le proprie tracce.

Nella circostanza, oltre ad assicurare alla giustizia i due malfattori, di provenienza campana, gli operatori riuscivano a recuperare la refurtiva contenuta all’interno del veicolo stimata per un valore di circa 10.000,00 € in “Gratta e Vinci”, tabacchi e contanti che veniva successivamente restituita al legittimo proprietario.

I due soggetti arrestati sono stati messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per l’udienza di convalida dell’arresto.

È obbligo rilevare che gli indagati, destinatario della misura cautelare, sono, allo stato, solamente indiziati di delitto e la loro posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente, e solo dopo la emissione di una sentenza passata in giudizio, gli stessi saranno, eventualmente, riconosciuti colpevoli, in maniera definitiva, del reato ascrittogli.

Il tutto in ossequio al principio costituzionale di presunzione di innocenza.