IL CASO - TERREMOTO IN FORZA ITALIA
- Tommaso Villa
Acque agitate in Forza Italia dove, in queste ore, si è autosospeso gran parte del movimento giovanile in provincia di Frosinone. Francesca Fioretti ( consigliere comunale di Strangolagalli ), Norberto Masi ( vicecoordinatore provinciale ), Giorgio Russo ( responsabile della comunicazione ), Francesco Motameni ( Guarcino ), Alberto Ruscito ( Aquino ), Matteo Piscitelli ( Frosinone ), Lorenzo D'Aguanno ( Villa Santa Lucia ), Samuele Rossi ( Patrica), hanno comunicato la loro scelta al coordinatore provinciale Gianfranco Di Renzo.
"Era una decisione che avevamo già maturato nel momento in cui Samuel Battaglini era stato raggiunto dalla richiesta di espulsione dal partito su indicazione della Chiusaroli, ma lo stesso Battaglini ci chiese di aspettare un segnale dai vertici nazionali. Segnale che, dopo svariati mesi passati, non è arrivato, nonostante tutti sapessero quello che stesse accadendo. Battaglini, in questi anni ha sempre supportato il giovanile, rendendoci partecipi dell'attività del partito, facendoci sentire parte integrante di Forza Italia.
Ad oggi, dobbiamo purtroppo constatare che non ha ricevuto rispetto e tutela dal partito in cui milita da anni ed è logico pensare che se un trattamento del genere è stato riservato a lui, figuriamoci noi con quale spirito potremmo continuare ad affrontare le sfide del domani. Abbiamo da sempre servito la causa di un partito liberale, plurale e con un' ascendente comunitario, ma purtroppo, almeno in questa provincia, abbiamo scoperto che non è cosi. A Di Renzo ed al resto dei ragazzi auguriamo senz' altro buon lavoro, con la speranza che questo gesto forte ed eclatante possa nelle prossime ore risvegliare la coscienza di chi di dovere."
Voci abbastanza attendibili dicono che nelle prossime ore sarà la volta di diversi amministratori e dirigenti, che seguiranno la stessa linea del movimento giovanile.