IL CASO - TENTA DI COLPIRE LA COMPAGNA CON UN CACCIAVITE

  • Tommaso Villa

In un normale venerdì sera estivo, la titolare di una nota pizzeria del luogo, mentre si trova all’interno del suo affollato locale, viene insultata dal proprio convivente. La discussione diventa sempre più animata, complice anche qualche bicchiere di troppo bevuto dall’uomo.

Qualcuno, allarmato dal degenerare della situazione, chiama i Carabinieri che di lì a poco giungono sul posto. Anche alla presenza dei militari l’uomo continua ad insultare la compagna e, sicuramente in preda ad un raptus di gelosia, afferra un cacciavite che aveva all’interno del proprio marsupio tentando di colpirla.

Con non poca difficoltà, vista la feroce resistenza, viene disarmato e tratto in arresto. L’Autorità Giudiziaria, in considerazione della pericolosità del soggetto e le ripetute minacce nei confronti della donna, dispone il carcere in attesa di giudizio. Per la malcapitata, invece, solo un grande spavento, fortunatamente senza conseguenze fisiche.