CASSINO - UNITI PER DARE UN FUTURO ALLA CITTA'
- Tommaso Villa
«Cassino ha bisogno di un progetto unitario e credibile — afferma Paola Polidoro della piattaforma civica “Jammi Cassino” — che offra risposte concrete ai cittadini e una visione diversa da quella di un’amministrazione che appare sempre più distante dalla realtà. Serve cominciare a dialogare, condividere competenze ed energie e lavorare per una città più giusta, trasparente, inclusiva e sicura».
Opere pubbliche: due milioni di euro per interventi frammentati e insoddisfacenti
“È stato acceso un mutuo di circa due milioni di euro per interventi di manutenzione su strade e marciapiedi in diverse zone della città. Non contestiamo la necessità di mettere in sicurezza la viabilità — spiega Polidoro — ma è inaccettabile che i cittadini debbano farsi carico di costi così elevati per lavori realizzati a macchia di leopardo, spesso destinati a deteriorarsi nel giro di pochi mesi. Cassino merita un vero piano marciapiedi sicuri che rispetti il PEBA e garantisca qualità e durata nel tempo».
Villa Comunale: oltre due milioni di euro per un restyling che lascia perplessità
«Molti cittadini hanno evidenziato criticità significative dopo la riapertura della Villa Comunale - dice ancora Paola Polidoro - camminamenti di colore diverso, giunture visibili, vialetti troppo stretti per i mezzi di soccorso, ponticelli ampliati senza adeguate misure di sicurezza e assenza di recinzioni in tratti pericolosi per i bambini».
Le piogge recenti hanno inoltre messo in luce problemi di drenaggio: «Pozze evidenti dimostrano che né il campo né i viali drenano correttamente. Restituire il parco alla città era doveroso, - ha detto ancora Polidoro - ma a fronte di un investimento così elevato era lecito aspettarsi un risultato nettamente migliore».
Piazza Labriola: rischio di ripetere errori già visti
Polidoro sottolinea inoltre le criticità legate al progetto su Piazza Labriola, che comporterà nuovo indebitamento per il Comune: «Si continua a puntare su materiali e soluzioni che sul corso cittadino non si sono dimostrati all’altezza. Mattonelle staccate o rotte, fontanelle chiuse per mesi e oggi rimosse per manutenzione, mancanza di ombra e sedute poco accoglienti: tutto questo dovrebbe far riflettere e invece l’amministrazione procede senza ascoltare i propri cittadini».
Sicurezza: una città che chiede più presenza e più cura
«Apprezziamo qualsiasi iniziativa utile, ma la percezione dei cittadini è chiara: Cassino vive un crescente senso di abbandono. Degrado, vandalismo, aree non curate e controlli insufficienti contribuiscono a questa sensazione che pervade la città. Serve un piano integrato di sicurezza urbana e politiche sociali capaci di prevenire il disagio».
Un appello all’unità
Paola Polidoro conclude lanciando un messaggio diretto: «Jammi Cassino è nata per rimettere al centro ambiente, decoro urbano, giustizia sociale, rispetto del cittadino e trasparenza. Dopo anni di promesse mancate, è il momento di superare divisioni e personalismi. Credo che tutte le liste civiche, i gruppi politici e i cittadini che non si riconoscono più in questa amministrazione debbano cominciare a lavorare ad un percorso comune. Non per un’opposizione sterile, ma per offrire una visione concreta, innovativa e partecipata. Cassino merita un futuro migliore, basato sulla responsabilità e sulla partecipazione».