AMBIENTE - SIN VALLE DELSACCO, ECCO COME STANNO LE COSE

  • Tommaso Villa

Fare il punto della situazione sul SIN della Valle del Sacco. Sabato scorso a Frosinone, l’Onorevole Aldo Mattia ( capogruppo di FdI alla Commissione Ambiente della Camera dei Deputati), ha tenuto un incontro con la stampa e allargato ai primi cittadini e alle associazioni su questo tema.

Ha illustrato la risposta del Vice Ministro con delega ai SIN, Tania Gava all’interrogazione parlamentare di Mattia sulla necessità di una riperimetrazione riduttiva dell’area del SIN della Valle del Sacco (7.200 ettari in 19 Comuni nelle province di Frosinone e Roma).

“Siamo più vicini a raggiungere questo importante obiettivo – ha spiegato l’Onorevole Mattia – e su questo tema ribadisco che non mollerò fino a quando, nel rispetto delle esigenze di tutela ambientale, non si porrà la parola fine alle tematiche tecnico/politiche che limitano la vita di famiglie e imprese lungo il territorio dei paesi vincolati nell’area SIN. Dopo il convegno che ho organizzato lo scorso novembre al Teatro delle Vittorie a Frosinone alla presenza dei vertici di Regione e Arpa Lazio, la mia interpellanza parlamentare e, soprattutto, la mia interrogazione al Ministro dell’Ambiente, la risposta del Governo ci autorizza ad essere ottimisti.

Il Vice Ministro, infatti, ha scritto, nero su bianco che “gli studi e le indagini sulle aree agricole ripariali (ad oggi in uno stato di avanzamento ad oltre la metà rispetto al totale del progetto) sembrano condurre a un miglioramento dello stato di qualità delle matrici ambientali”. Ed ha annunciato che “previa un’attenta valutazione degli esiti degli studi in corso e non appena ne sussisteranno i presupposti di legge, provvederà alla riperimetrazione riduttiva del Sin Valle del Sacco, in applicazione dell’art. 17 bis del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152”.

Considerando – ha concluso Mattia – che i risultati della fase zero sul monitoraggio delle acque di falda, pubblicati da Arpa Lazio, non avevano evidenziato rischi di inquinamento diffuso e quanto riferito e annunciato dal Vice Ministro Tania Gava, possiamo dire che sussistono le basi per ottenere la riperimetrazione riduttiva richiesta. Continuerò il mio impegno per far sì che ciò avvenga in tempi ragionevoli a beneficio del territorio della Ciociaria e di quello dei paesi in provincia di Roma cercando anche di stimolare un rapido completamento degli studi e delle indagini in corso”.