MONTE - FAVOREGGIAMENTO IMMIGRAZIONE CLANDESTINA

  • Tommaso Villa

Il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Frosinone, nell’ambito delle indagini dirette dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone volte a contrastare e reprimere il cosiddetto fenomeno della presentazione di false domande di lavoro per cittadini extracomunitari inoltrate in modalità telematica nell’ambito della Programmazione Transitoria dei flussi d’ingresso nello Stato e finalizzate al rilascio dei permessi di soggiorno per motivi di lavoro, ha deferito all’Autorità Giudiziaria la dipendente di un patronato con sede in provincia di Latina in quanto ritenuta responsabile del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Dagli esiti delle indagini svolte, sia documentali che tecniche, veniva accertato l’inoltro da parte della dipendente di 24 istanze finalizzate all’ingresso nel territorio nazionale di altrettanti cittadini di origine bangladese, tutte fittizie e presentate illegittimamente per conto di una ditta edile con sede in Monte San Giovanni Campano, risultata completamente estranea ai fatti e tra l’altro nel periodo di riferimento inattiva e senza dipendenti da diversi anni.