ISOLA LIRI - UNA CRIPTA IN SAN LORENZO MARTIRE

  • Tommaso Villa

Grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la Collegiata di San Lorenzo Martire di Isola del Liri sarà oggetto di un importante intervento di messa in sicurezza sismica e riconsolidamento strutturale.

Il progetto, è stato validato nei mesi scorsi e ha già ricevuto le prime erogazioni. Si tratta di un’opera strategica non solo per la sicurezza del luogo di culto, ma anche per la valorizzazione di un bene che custodisce una storia secolare.

A dirigere i lavori è l’ing. Michele Carini, Responsabile Unico del Procedimento, la cui professionalità ed esperienza nel settore costituiscono una garanzia per la buona riuscita dell’intervento. Il ragionamento vale anche per l'impresa che eseguirà il complesso e delicato intervento.

I lavori dovrebbero partire a breve, con l’obiettivo di concludersi entro dicembre. Tra le ipotesi progettuali circola anche quella dell’installazione di vetrate trasparenti per rendere visibile la cripta sottostante, già emersa durante le indagini preliminari: un’innovazione che permetterebbe di coniugare tutela, sicurezza e fruizione turistica.

In attesa della riapertura, le funzioni religiose potrebbero essere trasferite nella Chiesa di Sant’Antonio, ma la conferma definitiva spetterà alla Parrocchia e alla Diocesi di Sora.

Un cantiere che unisce tradizione, innovazione e alta professionalità tecnica, destinato a restituire alla comunità di Isola del Liri un luogo simbolo in condizioni di maggiore sicurezza e valorizzazione.