CECCANO - BERLINGUER, LA GRANDE AMBIZIONE
- Tommaso Villa
'Stasera a Ceccano verrà proiettato il bellissimo film BERLINGUER, LA GRANDE AMBIZIONE diretto da Andrea Segre e recitato splendidamente da Elio Germano.
Un film incredibile, apprezzato da pubblico e critica, vincitore lo scorso anno del David di Donatello e che ha segnato un colpo davvero importante nel panorama culturale.
Il film verrà proiettato gratuitamente stasera all'interno del cartellone della rassegna “Cinema in erba”, sul prato adiacente la chiesa di Santa Maria a Fiume, un’iniziativa del Comune con il patrocinio del Consiglio regionale del Lazio e la collaborazione del Circolo Ucca di Frosinone e dell’oratorio del santuario.
Una proposta davvero bella, piena di senso e di visione culturale. Ma a qualcuno, a più di qualcuno, non è andata bene.
La DESTRA ceccanese infatti ha PROTESTATO.
Quella destra che, lo ricordiamo, bruciava i libri in piazza, quella che ha portato una visione estremistica della politica provinciale, quella destra uscita travolta dalle ultime elezioni di Ceccano e prima dall'inchiesta giudiziaria che ha costretto alle dimissioni il loro sindaco e la loro giunta.
Esponenti di destra che hanno avuto il coraggio di dire che non era giusto proiettare questo film in piazza perché è "un'opera di propaganda", cercando in qualche modo di esercitare una forma di censura, come sta avvenendo quotidianamente in Rai, nel mondo del Cinema ad opera del Ministro Giuli e nelle maggiori istituzioni culturali italiane.
L'Assessore alla Cultura di Ceccano Alessandro Ciotoli ed il sindaco Andrea Querqui hanno naturalmente confermato la scelta. E non hanno certo bisogno della mia solidarietà per gli squallidi attacchi subiti.
Ma resta la pena per una destra che non accetta il confronto, il dibattito, le analisi storiche e i progetti culturali di valore. Ma conosce l'unico modo per controbattere: censurare. Bruciando libri in piazza o le pellicole sugli schermi, dipende dal periodo storico.
Naturalmente noi non lo permetteremo. Né ora né mai.'
Danilo Grossi Direzione Nazionale Partito Democratico