ALATRI - GIOVANNI MINNUCCI E' COMMENDATORE
- Tommaso Villa
Con viva gioia abbiamo appreso che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con proprio Decreto del 27 dicembre 2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale nello scorso mese di aprile, ha conferito al professor Giovanni Minnucci l’onorificenza di Commendatore dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”: l’onorificenza sarà formalmente consegnata il 2 giugno, a Siena, in occasione della Festa della Repubblica.
Non sta a noi ricordare i curricula dell'esimio professor Giovanni Minnucci di Alatri, ma è comunque doveroso in quanto la sua città natale e ancor più i suoi concittadini devono essere a conoscenza della sua brillante carriera culturale. Conservo gelosamente nella mia modesta biblioteca un testo del professor Minnucci che stimo da sempre, così come la sua famiglia ed in particolare il papà Gino autentico testimone della Storia cittadina e della zia Mafalda che ho avuto il piacere e l'onore di avere come maestra elementare, e che la Città di Alatri non dovrebbe dimenticare.
Ma tornando con orgoglio campanilista al professor Minnucci, le motivazioni dell’onorificenza – con la quale si riconoscono “le benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti… e nel disimpegno delle pubbliche cariche” – sono state individuate nella sua cospicua e rilevante attività scientifica e accademica, nonché nello svolgimento di non pochi incarichi istituzionali.
Nato ad Alatri 70 anni or sono e laureato a Siena in Giurisprudenza, Giovanni Minnucci è stato professore associato di Storia del diritto medievale e moderno nelle Facoltà di Giurisprudenza delle Università di Perugia (1992-1995) e di Siena (1995-1997) e, successivamente, sempre nell’Ateneo senese, professore ordinario nella stessa disciplina per 25 anni (1999-2024). Nell’Università di Siena ha ricoperto gli incarichi di Pro Rettore Vicario, Preside della Facoltà di Scienze Politiche, Direttore di Dipartimento, Componente eletto del Senato Accademico, Presidente del Consiglio della Biblioteca “Circolo Giuridico”. Dal 1984 è Socio Ordinario dell’Accademia senese degli Intronati; è componente del Consiglio Esecutivo e del Comitato scientifico dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli; attualmente è professore senior dell’Ateneo.
È autore di oltre 140 pubblicazioni, fra le quali 15 monografie. Fa parte di Comitati di Redazione di Riviste, e di Società scientifiche italiane e straniere; ha partecipato con proprie Relazioni a numerosi Convegni sia in Italia che all’estero, e tenuto plurime conferenze e presentazioni di libri; è stato Visiting Research Fellow presso l’Institute of Medieval Canon Law e la Robbins Collection della University of California, Berkeley, U.S.A. (1982-1983). Ha ricoperto anche alcuni incarichi esterni al mondo accademico, fra i quali si ricorda, soprattutto, quello di Rettore dell’Opera della Metropolitana di Siena: una Fabbriceria di antichissima fondazione (1190) che cura il patrimonio storico e artistico del Complesso Monumentale della Cattedrale. Per i suoi meriti, la Città di Alatri, due anni or sono (2023), gli ha conferito il Premio “Il Ciclope d’Oro” (I edizione). Vorrei ricordare tra i numerosi simposi del professor Minnucci quello del 2015 dal titolo: "L'Agire fotografico tra lo studente e l'anziano" dove l'illustre studioso neo commendatore aveva posto l'accento sulla memoria storica.
Abbiamo voluto congratularci con lui della nomina che riceverà ufficialmente il 2 giugno: " Ringrazio vivamente la Prefetto di Siena Matilde Pirrera per la proposta di un'onorificenza, che ha formulato a suo tempo, e il signor Presidente della Repubblica professor Sergio MAttarella che, molto generosamente ha deciso di conferirla. : è un onore che intendo condividere, innanzitutto con la mia famiglia che mi è stata sempre vicina; con l'Università di Siena che mi ha dato la possibilità di dedicarmi alla ricerca e alla didattica: un'Istituzione che ho cercato di servire nel migliore dei modi, nei ruoli che mi sono stati affidati, in esito alle scelte compiute dai miei colleghi, con le altre istituzioni - l'ultima delle quali l'Opera Metropolitana di Siena - di cui i è stata affidata la responsabilità; ed, infine, ma non da ultimo con Alatri, la mia città di nascita, che ha sempre un posto privilegiato nella mia mente e nel mio cuore, insieme a Siena, la Città che mi ha accolto ormai 53 anni orsono".
Bruno Gatta