REGIONE - URBANISTICA: LEGGE INDECENTE VOTATA NEL CUORE DELLA NOTTE

  • Tommaso Villa

“La Legge sull’Urbanistica della Regione Lazio, scritta nell’ombra, non si poteva certo votare alla luce del sole. E’ stata approvata la scorsa notte, in perfetta coerenza con i suoi contenuti: aumento delle cubature fino al 30%, cementificazione delle aree agricole, compressione del ruolo dei Comuni, e perfino la trasformazione di seminterrati in spazi abitabili o commerciali, grazie ad un emendamento sbucato nel "cuore delle tenebre".

Lo dichiara in una nota il Gruppo M5S alla Regione Lazio.

"È una legge pericolosa - si legge ancora nella nota - che cancella ogni visione urbanistica sostenibile e consegna il territorio alle peggiori logiche del cemento. Non a caso, gli uffici legislativi della Regione avevano bocciato 20 articoli su 21. Ma la destra ha tirato dritto, sorda a qualsiasi richiamo tecnico, politico o sociale.

Il Movimento 5 Stelle ha messo in campo un'opposizione dura e senza sconti, portando a casa, insieme alle altre forze di minoranza, il blocco della norma che avrebbe trasformato i cinema dismessi in centri commerciali. Un risultato di cui siamo orgogliosi ma che è ben poco di fronte a un impianto che stravolge città, paesaggi, equilibrio ambientale e il ruolo degli enti locali.

Questa legge - conclude il M5S - è uno scandalo, figlia di un’idea di sviluppo vecchia e dannosa, approvata nella notte perché non hanno avuto il coraggio di guardare in faccia i cittadini mentre si consumava l'ennesimo scempio dell'amministrazione Rocca”. (Foto d'archivio della Giunta Rocca).