ISOLA LIRI - LIRI BLUES, LA "VERITA'" DI LUCIO MARZIALE
- Tommaso Villa
Le manifestazioni per il ventennale del gemellaggio fra New Orleans e Isola del Liri sono state il più grande evento culturale del XXI secolo a Isola del Liri. Serate memorabili con la presenza dei massimi artisti del Conservatorio di Frosinone, del regista e musicofilo Stefano Reali, del “pupillo” di Ennio Morricone Maurizio Turriziani, della grande orchestra jazz ITALIAN WEST SIDE BIG BAND di Giancarlo Canini, di Giuliano Gabriele.
Il tutto alla presenza dell’attuale deputato al Congresso USA Troy Carter, e della poetessa Edith Batiste, vedova del musicista Alvin Batiste, nonché del Sen. Bruno Magliocchetti, vera anima del gemellaggio. Dopo aver finanziato il Liri Blues nel 2014, nel 2015 e nel 2016, l’assessorato alla Cultura da me retto dovette prendere atto della impossibilità da parte del Comune di procedere al suo finanziamento per il 2017, ritenendo di dover dare priorità alle celebrazioni del ventennale del gemellaggio, e non ricevendo collaborazione da parte dei titolari del marchio “Liri Blues”.
A distanza di anni, e dopo che il settore cultura del Comune di Isola del Liri è passato attraverso altri due diversi Assessori, devo constatare che permangono le difficoltà organizzative del Festival, nonostante gli sforzi finanziari che il Comune ha dimostrato di aver compiuto in tutti questi lunghissimi trenta anni. Credo quindi che ognuno possa farsi una idea ben precisa delle responsabilità e delle reali motivazioni.
Lucio Marziale