ARCE - LA PARROCCHIA TORNA A SPLENDERE
- Tommaso Villa
Ulteriori 350mila euro per l’ammodernamento della Chiesa di San Pietro e San Paolo. Dopo il maxi finanziamento da 1,1 milioni di euro stanziato dal Ministero della Cultura per l’adeguamento sismico, arriva un nuovo e importante contributo per la parrocchia di Arce.
La Giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi l’intervento di recupero e valorizzazione che interesserà la Chiesa Arcipretale dei Santi Apostoli Pietro e Paolo. Il progetto, elaborato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche, prevede un finanziamento di 350.000 euro già stanziati. I lavori, che potrebbero partire già entro la fine del mese, riguarderanno l’adeguamento e l’efficientamento degli impianti elettrici, termici, di illuminazione e sonori del luogo di culto.
La chiesa, risalente al XVIII secolo e situata nel cuore del centro storico, è uno dei principali simboli religiosi, storici e culturali del paese. L’intervento punta a preservare e valorizzare un patrimonio che custodisce opere di grande pregio, tra cui le raffigurazioni dei quattro Evangelisti sulla cupola, tele settecentesche e altari di epoca barocca.
Il progetto prevede la messa a norma dell’impianto elettrico con la sostituzione delle vecchie linee e l’installazione di nuove canalizzazioni; un nuovo impianto di illuminazione a LED ad alta efficienza per valorizzare l’architettura e le opere d’arte; un moderno sistema audio con tecnologia “Line Array” pensato per ambienti con elevata riverberazione; un impianto di riscaldamento a raggi infrarossi, silenzioso e integrato nell’ambiente. Previsti anche lavori di manutenzione nella sagrestia e nel portale ligneo d’ingresso.
I lavori dureranno circa 150 giorni e mirano a garantire comfort, sicurezza ed efficienza energetica, nel pieno rispetto del valore storico-artistico della chiesa, classificata come bene monumentale.
“Un risultato importante per Arce – dichiara il Sindaco Luigi Germani – frutto di un costante lavoro di interlocuzione con il Ministero e le istituzioni competenti. La nostra chiesa parrocchiale non è solo un luogo di culto, ma anche un simbolo identitario del paese. Intervenire per tutelarla e renderla più funzionale è un dovere verso la comunità e le future generazioni.”
“Un intervento che unisce tradizione e innovazione – aggiunge l’Assessore ai Lavori Pubblici Sara Petrucci –. L’obiettivo è restituire alla nostra chiesa un impianto moderno e sicuro, rispettando pienamente la sua storia e il suo valore artistico. È un segnale concreto di attenzione verso il nostro patrimonio culturale e religioso.”