BROCCOSTELLA - NON SI ESCLUDE L'OMICIDIO

  • Tommaso Villa

Cresce lo sgomento tra i cittadini dopo le ultime indiscrezioni sul ritrovamento del cadavere in zona di confine tra Sora e Broccostella. Gli inquirenti, al lavoro da giorni, sembrerebbero orientati verso la pista più inquietante: omicidio con successivo occultamento di cadavere.

L’area, già in passato teatro di episodi di sangue, era stata definita da alcuni giornali nazionali come il “bosco degli orrori”, a testimonianza di una serie di vicende che hanno segnato la memoria collettiva e che ora tornano a galla con forza.

La popolazione locale, abituata a una quotidianità tranquilla, si ritrova improvvisamente avvolta da paura e incredulità. «Non pensavamo potesse succedere ancora una volta», mormorano i residenti, scossi dalla notizia.

Le indagini restano coperte dal massimo riserbo: al vaglio ci sarebbero più piste e non si esclude che nelle prossime ore possano emergere sviluppi significativi. Le autorità invitano alla calma, ma il clima resta teso.

Il caso rischia di riaccendere i riflettori mediatici su un territorio che, per bellezza naturale e storia, non meriterebbe di essere associato a episodi così drammatici.