EDITORIALE - LA TRAVE E LA PAGLIUZZA

  • Tommaso Villa

“Non giudicate, per non essere giudicati; perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati. Perché osservi la pagliuzza nell'occhio del tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio? O come potrai dire al tuo fratello: permetti che tolga la pagliuzza dal tuo occhio, mentre nell'occhio tuo c'è la trave? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e poi ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello”.

E’ la parabola: “La pagliuzza e la trave” recitata da Gesù durante il discorso della montagna e riportata nel Vangelo Secondo Matteo.

Ora, noi non giudichiamo il lavoro di nessuno ma pretendiamo rispetto per il nostro. E il rispetto, personale e professionale, passa attraverso le veline, le notizie e le foto e gli scanner.

Cercate le travi, non le pagliuzze e portate rispetto.