CASSINO - CASA RIFUGIO, RINNOVATA LA GESTIONE

  • Tommaso Villa

Da cinque anni, l’Associazione Risorse Donna si dedica con passione e dedizione alla gestione della Casa Rifugio, un progetto di grande valenza etica e sociale che rappresenta un punto di riferimento fondamentale nel percorso di accoglienza e reinserimento delle donne vittime di violenza. La recente firma del rinnovo della convenzione tra l’Associazione e l’Amministrazione comunale testimonia l’impegno condiviso nel continuare a offrire un sostegno concreto non solo alle donne vittime di violenza, ma anche ai rispettivi figli, spesso vittime anch’essi di violenza, dovendovi assistere.

Un elemento di grande significato simbolico e pratico è rappresentato anche dal fatto che i locali utilizzati per la Casa Rifugio, siano stati messi a disposizione grazie a un bene confiscato: un gesto che sottolinea come la lotta alla criminalità e alla violenza possa essere trasformata in un’opportunità di rinascita e di speranza. “Questa scelta – sottolinea il sindaco Enzo Salera, presente al rinnovo della convenzione - rafforza il valore etico di un’azione che non si limita all’assistenza immediata, ma si inserisce in un percorso di riappropriazione di spazi e di dignità per le donne coinvolte”.

Le operatrici dell’Associazione, in questi anni, hanno svolto un lavoro fondamentale: non solo hanno accolto e supportato le donne vittime di violenza, ma hanno anche promosso iniziative di sensibilizzazione in collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità e con altre associazioni femminili del territorio. In particolare, si sta portando avanti una campagna di sensibilizzazione rivolta soprattutto alle scuole, con l’obiettivo di coinvolgere le giovani generazioni in un cambiamento culturale profondo, perché è solo attraverso l’educazione e la consapevolezza che si può sperare di abbattere gli stereotipi di genere e di prevenire la violenza prima che si manifesti.

"Il lavoro portato avanti in questi cinque anni dall’associazione Risorse Donna – sostiene l’assessora con delega anche alle Pari Opportunità, Concetta Tamburrini – reso possibile anche grazie al supporto economico della Regione, è testimonianza di quanto, unendo forze ed energie, si possa creare un contesto vivo ed efficace di lotta alla violenza. A lungo termine, questo impegno può contribuire a realizzare quell’auspicato cambiamento culturale: l’unico che possa garantire l’abbattimento di stereotipi e atteggiamenti di prevaricazione, promuovendo il rispetto e la parità tra i generi."

Anche Serena Di Carlo, rappresentante dell’associazione, ha sottolineato l’importanza di proseguire in questa direzione: "Vogliamo continuare a perseguire la nostra mission: dare riconoscimento umano e offrire un luogo sicuro, accogliente e rispettoso a chi esce da una storia di violenza. Promuoviamo in questa città una cultura delle pari opportunità in ogni spazio, affinché il rispetto e la dignità siano valori condivisi e praticati quotidianamente." Insieme all’associazione Risorse Donna, il Centro Anti-violenza del Comune e la rete del contrasto alla violenza di genere continuano a lavorare con impegno, rafforzando le azioni di prevenzione e sostegno.