BOVILLE - "LA RACCOLTA DIFFERENZIATA CRESCE"

“Abbiamo intrapreso un percorso virtuoso, serio e partecipato che ci ha consentito di registrare dati molto positivi sulla raccolta differenziata dei rifiuti. A gennaio e febbraio 2025 la media ha superato il 61%. Un risultato che conferma la bontà del lavoro svolto e soprattutto la collaborazione dei cittadini”.

Così il già sindaco di Boville Ernica, Enzo Perciballi, commenta i numeri relativi all’andamento della raccolta differenziata dal 2017 al febbraio 2025.

Una crescita graduale e costante – fatta eccezione per un leggero calo registrato nel 2019 – che ha portato Boville Ernica a sfiorare l’obiettivo nazionale ed europeo del 65%.

“Nel 2017, anno precedente al nostro insediamento, la percentuale di raccolta era al 47,05%. Oggi siamo al 61,69% nei primi due mesi dell’anno 2025 – prosegue Perciballi – e ciò significa che in sette anni abbiamo registrato un incremento di oltre 14 punti percentuali. Dal 2022 al 2024 la crescita media annua è stata di circa 2 punti percentuali, a conferma di una gestione efficiente e di una strategia ben calibrata”.

Il dato medio dell’intero 2024 si è attestato al 57,35%, mentre il picco più alto è stato raggiunto nel 2023 con il 58,92%.

Numerose le azioni intraprese dall’Amministrazione per incentivare la raccolta differenziata.

“Abbiamo distribuito gratuitamente compostiere domestiche con agevolazioni sulla tariffa per chi ha aderito – aggiunge Perciballi – favorendo il compostaggio e quindi riducendo i rifiuti organici. Abbiamo anche organizzato la consegna pubblica delle buste per la raccolta e realizzato campagne informative per sensibilizzare la cittadinanza”.

“Questi numeri dimostrano che amministrare con serietà e attenzione produce risultati concreti. Abbiamo migliorato il decoro urbano, incentivato comportamenti responsabili, ridotto i costi di smaltimento e soprattutto avvicinato Boville Ernica a standard ambientali europei. Ma il merito è anche dei cittadini, sempre più partecipi e consapevoli. A loro va il mio ringraziamento”, conclude il già sindaco di Boville Ernica.