AMBIENTE - DISCARICA DI CERRETO ALL'ESAME DELLA CONSULTA

  • Tommaso Villa

“Nel prossimo incontro della Consulta dei Sindaci del Lazio Meridionale abbiamo chiesto e ottenuto l’inserimento del punto all’ordine del giorno che riguarda la discarica di Roccasecca e le possibili iniziative da intraprendere a difesa del territorio”.

Lo dichiara il sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco (nella foto) che evidenza: “La Consulta si riunirà il 19 agosto e tratterà tematiche di rilievo come la richiesta di inserimento del Lazio Meridionale nella Zona Economica Speciale, il progetto di riqualificazione dell’aeroporto di Aquino, oltre ad altre importanti questioni. Ma c’è necessità che tutto il Cassinate si muova nella stessa direzione anche rispetto a un tema che ci riguarda tutti, che riguarda tutti i comuni che fanno riferimento alla Consulta, ossia l’argomento gestione dei rifiuti e discarica di Cerreto. Per questo abbiamo chiesto al sindaco Salera di inserire il punto all’ordine del giorno e il sindaco di Cassino subito ha recepito la nostra necessità”.

“Rispetto a qualsiasi ipotesi che riguarda Cerreto – aggiunge ancora Sacco – oltre che essere fuori tempo massimo, ci sono delle criticità e dei rilievi evidenziati già dal Comune di Roccasecca che vanno chiariti nelle sedi opportune: giudiziarie e amministrative. Ma è il tema va oltre e riguarda la prospettiva futura di un’ampia porzione di territorio regionale, già fortemente penalizzata da questo punto di vista”.

“Mentre da altre latitudini si discute di infrastrutture, di nuovi insediamenti industriali, di nuove opportunità, da noi l’unico argomento sembra essere quello legato ai rifiuti, ma solamente come problematica”.

“Occorre perciò un’azione sinergica e di unità per impedire un ulteriore schiaffo a questa terra.- conclude Sacco – usciamo dalla logica del singolo perimetro comunale, come tra l’atto abbiamo già dimostrato di saper fare, e ragioniamo come area vasta, come territorio unico per storia, tradizioni, cultura e diamo un segnale tangibile che il binomio cassinate-rifiuti e discariche è ormai sorpassato e fuori da ogni logica. Questa terra, che già soffre difficoltà legate all’economia e alla perdita di posti di lavoro, ha bisogno di altro per rialzarsi e costruire un futuro diverso. Non certo di riproporre schemi desueti per i quali siamo pronti a far valere le nostre ragioni in ogni sede. Sicuramente Roccasecca non si arrenderà”.