CANNETO - CHE SIA UN PRESIDIO DI PACE

  • Tommaso Villa

Carissimi,

il dono della pace è un bene comune per credenti e non credenti. La guerra non fa differenze, distrugge in modo indiscriminato perché la sua forza è la malvagità e la bramosia di potere. Chi ha conosciuto la guerra, gridi: Pace! Chi ha conosciuto la pace in questi lunghi decenni, gridi forte: Mai più la guerra!

Diciamo anche Basta! alla guerriglia politica sul tema della pace. Quello della pace non può essere un tema divisivo, ma è un impegno di tutti. I sofferti richiami di Papa Leone non possono cadere nel vuoto: “ Come si può continuare a tradire i desideri di pace dei popoli con le false propagande del riarmo, nella vana illusione che la supremazia risolva i problemi anziché alimentare odio e vendetta?” (Papa Leone, 26 giugno 2025 ).

Sembra giunto il momento di dover smascherare l’asservimento ai “signori della guerra”. Il monito del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella riflette una fondata e concreta preoccupazione: “Il rischio estremamente alto è che, senza rendersene conto, si scivoli, non in un allargamento, ma in un conflitto di dimensioni inimmaginabili e incontrollato” (Lubiana, 10 settembre 2025 ). Parole chiare e severe, che fanno cogliere la gravità di questo drammatico momento storico.

Papa Leone invita i credenti a dedicare la preghiera del Santo Rosario nel mese di ottobre per implorare la grazia della pacificazione tra i popoli, perchè “non c’è futuro basato sulla violenza, sull’esilio forzato, sulla vendetta. I popoli hanno bisogno di pace: chi li ama veramente, lavora per la pace” (Papa Leone, 21 settembre 2025 ). Accogliendo l’accorata esortazione del Papa, la nostra Chiesa diocesana si raduna in preghiera con la recita meditata del Santo Rosario presso la

BASILICA - SANTUARIO REGIONALE DELLA VERGINE BRUNA DI CANNETO SABATO 11 OTTOBRE 2025 ALLE 16

Il Santuario di Canneto sia un presidio di pace: la preghiera è esercizio di speranza, è l’arma più potente contro la guerra. La Vergine Maria rafforzi la nostra fiducia in Gesù, Principe della pace, e faccia fruttificare l’impegno operoso e onesto di tutti gli uomini e donne di buona volontà.

Gerardo Antonazzo