UNIVERSITA' - FESTIVAL DELLA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA
- Tommaso Villa
“Il cantiere della pace”. E’ questo il tema scelto per la tredicesima edizione del Festival della Dottrina Sociale della Chiesa, promosso dal Comitato Sale (Sviluppo Associazionismo Laicale) e dall’Ufficio diocesano per la Pastorale sociale e del Lavoro della diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, diretto dal presidente del Comitato prof. Francesco Rabotti, e dal Prof. Luigi Di Santo Direttore Vicario del Dipartimento di Economia e Giurisprudenza dell’Università di Cassino e al Prof. Lucio Meglio, del Dipartimento: Scienze Umane, Sociali e della Salute
L’appuntamento è fissato per domani, mercoledì 12 novembre 2025, presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, con cui il Comitato e la Diocesi già da diversi anni hanno instaurato una proficua collaborazione. Il Festival si terrà nella sede della Folcara, nell’Aula Salerno.
Un’occasione di riflessione e confronto che non a caso verrà ospitata nella sede dell’ateneo, luogo per eccellenza deputato allo studio, al’esercizio del pensiero critico, alla formazione dei giovani; un vero e proprio cantiere di lavoro per favorire il dialogo tra la fede e il pensiero cristiano e la società civile, il mondo cultuale e accademico, il mondo istituzionale.
«L’appuntamento di questo 2025 – dice il Presidente del Comitato Sale Francesco Rabotti - è particolarmente importante e si inserisce nel solco di quella che è ormai una felice tradizione del Comitato Sale e della nostra Diocesi e da qualche anno della nostra università: il Festival della Dottrina Sociale. Il tema scelto per questa edizione è fortemente attuale, soprattutto in un momento storico come quello che stiamo vivendo, segnato da gravi conflitti e tensioni geopolitiche. La speranza, la sapienza, la fede cristiana e tutto il sapere custodito nella dottrina sociale della chiesa ci insegnano però che la pace, la riconciliazione, devono essere costruite giorno dopo giorno, intessendo relazioni e costruendo ponti. Non si tratta solo di sperare nella fine della guerra, ma di costruire un mondo fatto di giustizia sociale, di fraternità, di equità: sono queste le condizioni per creare una pace duratura, che permetta la crescita della società, il fiorire di ogni essere umano, il perseguimento del bene comune. Un particolare ringraziamento a tutti coloro che sostengono questa iniziativa e in particolare alla Banca Popolare del Cassinate che, prima con il Presidente Donato Formisano, oggi con il presidente Vincenzo Formisano condivide il nostro percorso e ci supporta sin dalla prima edizione».
La giornata si aprirà alle 9.30 con i saluti istituzionali di mons. Gerardo Antonazzo, vescovo diocesano; dom Antonio Luca Fallica, abate di Montecassino; Enzo Salera, sindaco di Cassino; Luca Di Stefano, presidente della Provincia di Frosinone; Marco Dell’Isola, rettore dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale; e Vincenzo Formisano, presidente della Banca Popolare del Cassinate.