CASSINO - RICORDATE LE VITTIME DI COLLELUNGO
- Tommaso Villa
Erano venti i Comuni, rappresentati dai sindaci o da loro delegati, presenti alla annuale cerimonia di domenica mattina presso il Sacrario di Collelungo, nella frazione di Cardito di Vallerotanda. Presenti anche il vicario del prefetto, dott. Bombacci e il vice questore di Frosinone, dott. Raffaele Attanasi.
Ad indossare la fascia tricolore in rappresentanza del Comune di Cassino, il consigliere comunale Luca Fardelli (Il sindaco Salera, come si sa, è in Giappone, invitato alla solenne cerimonia in ricordo delle 42 vittime civili, tra cui una bambina di appena un mese, barbaramente trucidate da una pattuglia di militari tedeschi, il 28 dicembre del 1943.
Nel portare il saluto del sindaco e dell’amministrazione comunale della città martire, il consigliere Luca Fardelli ha ricordato come Cassino sia “una città che conosce profondamente il dolore della guerra, la devastazione e, insieme, la forza della ricostruzione”. Nel suo appassionato intervento ha poi ricordato la rinascita dalle macerie della città “che è oggi – ha detto – messaggera di pace, riconosciuta come tale dall’assemblea Generale delle Nazioni Unite”. Per aggiungere subito dopo: “Questo titolo, che onora la nostra storia e la nostra risilienza, ci richiama anche ad una responsabilità attuale, viva, urgente: diffondere il messaggio della pace tra i popoli”.