REGIONE - ORA E’ ALLARME TRENI
- Tommaso Villa
Un buco potenziale di 56 milioni di euro. È questo l'allarme lanciato dalla Regione Lazio in merito alla fornitura di nuovi treni per le linee Roma-Lido (Metromare) e Roma-Viterbo, affidata ad una società.
La situazione è diventata critica a causa di due principali fattori:
- Le fideiussioni presentate sarbbero state ritenute non conformi alle normative dalla Regione.
- Si sarebbero verificati significativi ritardi nella consegna dei treni, creando disagi per i pendolari e mettendo a rischio il miglioramento del servizio. Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha deciso di intervenire con fermezza, sollecitando Firema a presentare nuove fideiussioni valide entro un mese. L'obiettivo è fare chiarezza su una vicenda che sta assumendo contorni sempre più preoccupanti.
"È d'obbligo che venga fatta al più presto chiarezza su una vicenda che ogni giorno assume un aspetto sempre più inquietante" ha dichiarato l'assessore regionale Giancarlo Righini. "Se, infatti, come tutto lascia presagire, oltre ai treni, non dovessero arrivare le garanzie richieste, per le casse regionali si determinerebbe una voragine di 56 milioni di euro. Una cifra che andrebbe ad incidere pesantemente sul bilancio regionale, soprattutto alla luce del processo di qualificazione della spesa avviato dall'Amministrazione".
Il mancato rispetto degli accordi comporterebbe un grave danno economico per la Regione Lazio, che si troverebbe a dover coprire un buco di 56 milioni di euro. Inoltre, i ritardi nella consegna dei treni continuerebbero a penalizzare i pendolari, che già da tempo lamentano le carenze del servizio.
Le linee Roma-Lido e Roma-Viterbo sono fondamentali per il trasporto pubblico regionale, collegando la capitale con importanti centri della provincia. Il loro ammodernamento è considerato prioritario dalla Regione, ma la vicenda rischia di compromettere i piani. La Regione Lazio rimane in attesa di una risposta concreta da parte di Firema, nella speranza di scongiurare un grave danno economico e di garantire ai cittadini un servizio di trasporto efficiente e sicuro.
Tutto ciò senza dimenticare i perduranti problemi sulla Cassino - Frosinone - Roma con i pendolari spesso costretti a sopportare disagi e ritardi.