ALATRI - CIMITERO: A QUANDO L'AMPLIAMENTO?

  • Tommaso Villa

"E' arrivato anche Ottobre 2025 e dei lavori al Cimitero non se ne parla! Con buona pace del Vicesindaco Addesse, futuro candidato sindaco, che continua a mancare promesse e scadenze: aveva assicurato, in una trionfante intervista, che i lavori di ampliamento del Cimitero sarebbero iniziati a gennaio scorso…".

A parlare è Fabio Di Fabio (nella foto) che aggiunge: "Intanto parecchi concittadini che avevano iniziato a pagare per i posti di sepoltura richiedono indietro i soldi, non credendo più a rinvii e false promesse. E sono giustamente esasperati. Ma se i lavori non si vedono, i progettisti esterni continuano ad essere pagati profumatamente! Solo nel 2025 gli incarichi e le parcelle liquidate hanno superato i 50.000 euro! Se non avessimo letto le determinazioni non ci avremmo creduto.

L’ultima in ordine di tempo è la n. 2520 del 29 settembre scorso: riguarda l’incarico di verifica del progetto esecutivo relativo al primo lotto funzionale, incarico che vale circa 18.000 euro. Peccato che non ci è dato conoscere questo progetto esecutivo, finora non pubblicato! Ricordiamo, infatti, che l’ultimo “progetto di fattibilità tecnico-economica” era stato approvato circa un anno fa (delibera di Giunta n. 202 del 10/12/2024) e prevedeva un costo complessivo di 5,4 milioni di euro, suscitando tutta la nostra perplessità, quanto alla sua realizzabilità, per mancanza di copertura finanziaria: cioè, per mancanza dei soldi necessari, malgrado i cittadini avessero già versato un milione di euro con le prenotazioni.

La giunta Cianfrocca-Addesse era già dovuta correre ai ripari, con il progetto di fattibilità del 2024, dopo essersi accorta che quello del 2022 (delibera di giunta n. 216 del 19/12/2022), di euro 3,8 milioni, lo aveva sbagliato! E lo aveva sbagliato, sul piano urbanistico, dopo aver accantonato quello della precedente amministrazione: quest’ultimo, del 2020 (delibera di Consiglio comunale del 7 ottobre 2020), unico progetto definitivo approvato e completo di tutte le autorizzazioni, oltre che totalmente “coperto” dalle prenotazioni dei richiedenti, sarebbe costato 827.000 euro ed avrebbe assicurato 870 nuovi posti.

Ora, si vogliono costruire 1977 posti con una spesa di 5.450.470 euro: più del quintuplo di spesa per poco più del doppio dei posti! Ma, come detto, i soldi non ci sono! Tanto che gli uffici, malgrado la costituzione addirittura di un ufficio strategico, non riescono a trovare la quadra per convincere i cittadini ad effettuare nuove prenotazioni e a rivedere in aumento le quote da versare, magari allettandoli con offerte di sepoltura più convincenti…. Del resto, le tariffe sono state aumentate di oltre il 50% dalla giunta Cianfrocca! Ecco perché sarebbe interessante conoscere il progetto esecutivo del primo lotto, per la cui verifica il Comune paga un professionista esterno!

Vorremmo sapere quanti posti assicura e quanto costa. Chissà - conclude -che non ci riservi una sorpresa, magari tornando alla stessa quantificazione dei posti dell’Amministrazione Morini! Dopo che Addesse, futuro candidato sindaco, ha sprecato letteralmente quattro anni cincischiando. Un po’ come per la scuola Luigi Ceci, per la quale, ha perso anni, peregrinando tra gli uffici ministeriali, per farsi dire, alla fine, quello che già si sapeva".