GALLERIA DI ATINA - IL CANTIERE E LE PASSERELLE

  • Tommaso Villa

Questa volta sul cantiere della galleria di Atina, lungo la superstrada Sora – Cassino, la “passerella” non l’ha fatta l’assessore regionale Pasquale Ciacciarelli, l’abbiamo fatta noi. Non a caso di domenica perché proprio ieri i lavori hanno accumulato un altro mese di ritardo.

Volevamo fare i giornalisti come si faceva una volta: sul campo. Volevamo chiedere ai responsabili del cantiere: come vanno i lavori? Quando e come verrà riaperta la Galleria? Quando finiranno i disagi e i danni? Disagi e danni che migliaia di persone stanno sopportando dallo scorso mese di marzo.

Niente da fare. Non ci siamo riusciti. Forse ci siamo sbagliati. Invecchiando la miopia avanza e non siamo riusciti a vedere nulla. Nessun tecnico, nessun operaio, nessun mezzo in movimento. A noi è apparso un cantiere deserto. Presto faremo una nuova visita oculistica. Sicuramente ci siamo sbagliati.

Così ci siamo dovuti accontentare dello scarso e scomodo cartello (Nella foto). I lavori costeranno oltre 12 milioni di euro. Nel cartello c’è ancora scritto che dureranno 180 giorni. Sono abbondantemente passati.

Il Comune di Atina nell’ordinanza successiva alla chiusura della galleria, con una buona dose di fiducia, ipotizzò la riapertura per il 23 giugno scorso. Anas ha successivamente chiesto una proroga al 30 settembre.

Ma i tempi si stanno allungando ancora. Qualcuno teme e altri “sperano”, poi vi spiegheremo perché, si arrivi a marzo 2026. Noi gradiremmo fare una sola domanda ai politici amanti delle passerelle.

Perchè non provate a chiedere alla ditta appaltatrice dei lavori di lavorare anche nei fine settimana. Forse questo l’unico modo per ridurre davvero i tempi.