SORA/ISOLA - SETACCIATO IL TERRITORIO

  • Tommaso Villa

I Carabinieri della Compagnia di Sora sono stati impegnati in un controllo straordinario del territorio sulla città di Sora, Isola del Liri, su alcuni comuni della Valle di Comino e della Valle del Liri. Si tratta di un controllo organizzato in forza ma che rientra in una strategia di contrasto generale tesa a far sentire la pressione delle forze dell’ordine sui soggetti dediti alle attività delittuose nonché organizzare posti di controllo rinforzati tesi a scoraggiare le violazioni alle norme della circolazione stradale, troppo spesso causa di indicenti anche con conseguenze gravi.

L’attività condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e dai colleghi delle Stazioni di Isola del Liri, Casalvieri, Vicalvi, Sora e Alvito, con la sempre importante collaborazione dei Carabinieri Cinofili del Nucleo di Roma Santa Maria di Galeria, con un’unità cinofila e il cane Boris, hanno consentito al termine delle operazioni, iniziate nel primo pomeriggio e finite in tarda serata, di accertare, in più ambiti, numerose irregolarità.

In primo luogo, un servizio specifico antidroga effettuato a Sora nelle vie del centro ha permesso di denunciare due persone, un 26enne di nazionalità egiziana ed una 26enne sorana, entrambi trovati nel corso di una perquisizione domiciliare, grazie al fiuto di Boris, in possesso di 30 grammi circa di hashish, denaro contante e materiale per il confezionamento in dosi. In particolare il 26enne era stato arrestato sempre dai Carabinieri del Nucleo Operativo di Sora soltanto 15 giorni prima per lo stesso motivo, allora trovata cocaina e hashish.

Sempre a Sora sono stati controllati due giovani di 19 e 18 anni, a bordo di un’autovettura, che detenevano alcuni grammi di hashish. Nei loro confronti la segnalazione alla Prefettura per l’avvio dell’iter amministrativo. Per il 19enne, sorano, è scattato anche il ritiro della patente.

In un altro controllo, sempre nella città Volsca, un 54enne abruzzese è stato trovato con in bocca, letteralmente, una pallina di stupefacente risultato poi essere mezzo grammo di crack. L’uomo, fermato in via Attilio Roccatani, da subito è sembrato avere un atteggiamento strano, restio a parlare, poi faceva fatica. Ad un certo punto i militari si sono accorti che stava per deglutire, a fatica, qualcosa. Sono riusciti a persuaderlo a non farsi ancora più del male ed a consegnare quanto aveva in bocca. Sarebbe stato per lui pericolosissimo atteso che l’involucro non era assolutamente idoneo a sopportare l’ingerimento e la digestione. Anche lui è stato segnalato alla Prefettura di Frosinone, ma non è la prima volta, purtroppo.

Su segnalazione di alcuni residenti della zona di Pontrinio, i militari hanno poi intercettato due giovani stranieri, entrambi marocchini, che si aggiravano in maniera sospetta nella zona. Privi di documenti ed irregolari in Italia, sono stati denunciati, avviati alle autorità amministrative per l’emissione di provvedimenti di espulsione ma anche segnalati per il foglio di Via da Sora. Riuscire ad individuarli non è stato facile perché si nascondevano nei terreni a ridosso delle abitazioni ed i militari hanno potuto soltanto grazie al “tam tam” di collaborazione attivato dai residenti che ne hanno, alla fine, segnalato tutto il percorso fatto fino a quando, vistisi alle strette, sono dovuti uscire allo scoperto.