CICLISMO - MORTO L'EX PROFESSIONISTA TULLIO ROSSI

  • Tommaso Villa

Una triste notizia ha scosso il ciclismo laziale. Si è spento Tullio Rossi, ex professionista e atleta di gran livello. Iniziò la sua carriera dilettantistica con la maglia della gloriosa Pol. Giornalai nel 1968 per passare poi alla Cosmo Cinque di Ceprano ma con sede ad Isoletta D'Arce.

E noi lo vogliamo ricordare con una foto storica della mitica Cosmo Cinque. Tuttio Rossi è il primo a sinistra, al centro con i baffi Vittorio Cinque, in fondo a destra il siciliano Vincenzo Marciano'.

Ora cediamo la penna, non la spada, al sito della Federazione Ciclistica Italiana che ha così ricordato Tullio Rossi: "Colse diversi successi in questa categoria, fra cui il Trofeo Morucci e la Coppa Burci, e tanti piazzamenti importanti nel 1973 lo portarono al passaggio fra i professionisti con la Dreherforte. In quell’anno vinse una tappa al Giro d’Italia, la Benevento-Fiuggi, che confermò il suo valore. Rimase fra i professionisti fino al 1978 correndo anche con la Presutti Notari Splendor (1975), Furzi Vibor (1976) e Bianchi (1977-1978) a fianco di Felice Gimondi.

Nel corso della sua carriera ha partecipato a tutti grandi giri: Giro d’Italia (1973-1974-1976), Tour de France (1977) Vuelta (1978). Nel 1971 fu il primo ad usare i pedali senza cinghietta lanciando il modello a sgancio che diventerà nel tempo quello più usato. Perdiamo un grande atleta ma soprattutto una persona umile che si faceva apprezzare da tutti per la sua bontà di carattere".

Ai familiari le condoglianze dalla redazione del nostro sito.