CASSINO/ROCCASECCA - MUORE DOPO SEI ORE IN BARELLA
- Tommaso Villa
Un caso sospetto di malasanità si sarebbe verificato all’ospedale di Cassino. Per fare luce su quanto accaduto, l’associazione Codici ha deciso di presentare un esposto alla Procura. I fatti risalgono allo scorso fine settimana. La mattina di sabato 25 ottobre, un uomo di 84 anni residente a Roccasecca ha accusato un malore, perdendo i sensi. La moglie ha chiamato l’ambulanza, che l’ha trasportato all’ospedale di Cassino, dove gli è stato assegnato il codice giallo.
Preoccupato per le condizioni del padre, visibilmente sofferente, il figlio avrebbe chiesto più volte agli operatori di accelerare per le visite. L’uomo avrebbe trascorso 6 ore in barella senza assistenza, stando alla denuncia dei familiari. Soltanto nel pomeriggio il codice sarebbe stato modificato da giallo in rosso, ma poche ore dopo, è avvenuto il decesso.
“L’interrogativo principale e straziante riguarda i tempi di attesa per gli accertamenti – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –. Se fosse stato subito visitato, l’uomo sarebbe ancora in vita? Con un intervento tempestivo, si sarebbe potuto salvare? Sono domande a cui bisogna dare una risposta. Confidiamo nell’operato della magistratura affinché venga fatta chiarezza su questa vicenda”.
“È una storia triste e dolorosa – dichiara Enrico Maria Fantozzi, Responsabile di Codici Cassino – e come associazione impegnata nella tutela dei diritti dei pazienti e contro la malasanità ci siamo sentiti in dovere di intervenire. Ci sono degli aspetti da chiarire e per questo abbiamo deciso di rivolgerci alla Procura. Auspichiamo che venga fatta piena luce su un caso che presenta ombre inquietanti”.
L’associazione Codici è impegnata da anni contro la malasanità attraverso la campagna “Indigniamoci!”, che coinvolge tutti gli Sportelli presenti sul territorio nazionale per raccogliere le segnalazioni dei pazienti e dei loro parenti, e fornire assistenza.